La sepoltura deve essere autorizzata dal Comune in cui 
        è
         avvenuto il decesso.
      
    
    
      
        Solitamente, l'autorizzazione 
        è
         chiesta dall'agenzia funebre incaricata delle esequie.
      
    
    
      
        Se il cimitero di sepoltura si trova in un altro Comune sar
        à
         rilasciata anche una comunicazione per il Comune di destinazione.
      
    
    
      Hanno diritto ad essere sepolte nei cimiteri comunali:
    
    
      - 
        i cadaveri delle persone morte nel territorio del comune, qualunque ne fosse in vita la residenza;
      
 
      - 
        i cadaveri delle persone morte fuori del comune, ma aventi in esso la residenza;
      
 
      - 
        i cadaveri delle persone non residenti in vita nel comune e morte fuori di esso, ma avente diritto al seppellimento in una sepoltura privata esistente in un cimitero comunale;
      
 
      - 
        
          i nati morti ed i prodotti di concepimento di presunta et
          à
           di gestazione dalle 22 alle 28 settimane complete ed i feti che abbiano compiuto presumibilmente le 28 settimane di et
          à
           intrauterina e che all
          ’
          ufficiale dello stato civile non siano stati denunciati come nati morti;
        
      
 
      - 
        i resti mortali delle persone sopraelencate.
      
 
    
    
      
        La sepoltura pu
        ò
         avvenire per inumazione, in terra in appositi riquadri, o tumulazione in loculi od ossari.